Per cogliere l’essenza della capitale Bulgara e rendere la nostra giornata indimenticabile, abbiamo pianificato con cura il nostro itinerario per immergerci completamente nella bellezza di Sofia.
Come vestirsi a Sofia a Novembre
Cominciamo col dire che il clima Bulgaro è prevalentemente secco il che fa percepire il freddo in modo meno intenso rispetto a un clima umido.
Detto ciò non significa che non sia necessario vestirsi pesanti, anzi. Io consiglio di indossare un giubbotto caldo e pesante, jeans e maglione di lana. Indossare una cuffia e una sciarpa calda.
Quanto tempo ci vuole per girare Sofia?
Posso confidarti che Sofia è assolutamente visitabile in una giornata, e puoi scoprire tutte le sue attrazioni più iconiche in un giorno.
La bellezza di questa città è che puoi muoverti a piedi senza la necessità di mezzi di trasporto, dato che tutti i monumenti sono a breve distanza l’uno dall’altro. Sofia splende sia d’inverno che d’estate: le temperature invernali sono miti, mentre le estati sono calde.
Dove dormire a Sofia in centro
Abbiamo scelto di soggiornare in questo alloggio, un luogo pulito, accogliente e conveniente, perfetto per una notte.
Si trova vicino alla stazione dei treni, il treno va diretto all’aeroporto in 20/30 minuti, il che ha reso il nostro soggiorno molto comodo.
Cosa visitare a Sofia
Siamo giunti nella capitale nel mese di novembre alle 15 del pomeriggio e l’abbiamo lasciata il giorno successivo alle 12 del mattino, in meno di 24 ore. La nostra visita è stata una “toccata e fuga”, consentendoci di esplorare le principali attrazioni, soprattutto di notte.
Il nostro percorso è iniziato lungo la via principale del centro, conosciuta come Vitosha Boulevard. Una strada infinita costellata di negozi, bar e ristoranti, dove si possono ancora ammirare alcuni palazzi segnati dall’epoca socialista.
La prima cappella che abbiamo visitato è stata la Cattedrale Ortodossa di Santa Domenica Nedelia (detta anche Sveta Nedelya) a 16 minuti a piedi dal centro principale; una chiesa stupenda al suo interno.
Premetto che tutte le parrocchie che abbiamo visitato sono a ingresso gratuito. Sotto infatti puoi visualizzare l’interno della cappella di Sveta Nedelya.
A due minuti a piedi da Sveta Nedelya si trova la chiesa di San Giorgio, uno spettacolo di abbazia, tra l’altro considerata una delle basiliche più antiche della capitale. Era stata costruita nel III secolo come tempio pagano, poi negli anni è stata trasformata in una chiesa. Per accedere è necessario entrare nel cortile del Palazzo della Presidenza della Repubblica, un luogo attrattivo, assolutamente da non perdere!
Dalla chiesa di San Giorgio, a 6 minuti a piedi ci siamo diretti verso il teatro Nazionale conosciuto come Teatro Nazionale Ivan Vazov. Impressionante e molto bello! Sta vicino a un parco chiamato City garden o in lingua Bulgara Gradcka Gradina e all’interno di esso sta una bellissima e grande fontana. All’interno del parco ci si può anche sedere. A tre minuti a piedi ci siamo diretti verso la parrocchia di San Nicola. L’architettura interna ed esterna è favolosa. Noi abbiamo avuto la fortuna di assistere a una messa Ortodossa. Un bel gioiellino che vale la sua visita.
Dalla Chiesa di San Nicola, ci siamo diretti in direzione del Monumento dello Zar Liberatore, noto in bulgaro come Zar Osvobodite, situato di fronte al Parlamento Bulgaro. Questo imponente monumento è stato realizzato dallo scultore italiano Arnoldo Zocchi. Da qui, in soli 4 minuti, abbiamo raggiunto la maestosa Cattedrale di Alexander Nevskij, un’opera architettonica in stile neo-bizantino, caratterizzata da un interno spazioso e straordinario.
La cattedrale Alexander Nevskij è considerata uno dei simboli più significativi di Sofia, e la sua bellezza è davvero indescrivibile. Tuttavia, è importante notare che per scattare fotografie all’interno è necessario pagare la guida, altrimenti non è consentito.
Usciti da qui, ci siamo diretti in 2 minuti verso la cappella di Santa Sofia. Anche questa rientra tra le basiliche più antiche della capitale.
Da qui, in 10 minuti a piedi abbiamo visitato il Museo all’esterno della Metropolitana Serdika. Può essere visitato anche la sera in quanto non ci sono cancelli e la zona è tranquilla.
A soli 4 minuti a piedi dal museo, ci siamo diretti domenica mattina alla Moschea di Banya Bashi. Alle spalle della moschea, abbiamo scoperto delle terme accessibili al pubblico, dove sgorga acqua calda.
È interessante notare che per visitare queste terme non è necessario entrare nella moschea; sono situate all’esterno, vicino alla chiesa.
L’acqua, sebbene calda, non raggiunge temperature bollenti, rendendola perfetta per riscaldarsi le mani durante le giornate fredde.
La sensazione è piacevole e abbiamo osservato che molte persone del posto attingono acqua da queste fontane, considerandola potabile.
A soli due minuti a piedi dalle terme, abbiamo esplorato la magnifica Sinagoga, un monumento di notevole bellezza.
La sinagoga è aperta ai visitatori dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 17:00. Avevamo in programma di visitare anche il mercato centrale, ma purtroppo era chiuso. Una ragione in più per programmare un ritorno.
Cosa fare a Sofia la sera
La sera, ci siamo immersi in un concerto orchestrale bulgaro presso un teatro locale. Gli strumenti musicali, tra cui violini, violoncelli, chitarre e viole, hanno reso il concerto un’esperienza intensa, brillante e molto espressiva.
Ricapitolo le principali attrazioni da vedere a Sofia in Bulgaria punto per punto:
- Vitosha Boulevard
- Cattedrale Sveta Nedelya/Cattedrale Ortodossa di Santa Domenica Nedelia
- Basilica di San Giorgio
- Teatro nazionale di Ivan Vazov
- Parco City Garden/Gradcka Gradina
- Parrocchia di San Nicola
- Monumento dello Zar Liberatore/Zar Osvobodite
- Cattedrale di Alexander Nevskij
- Cappella di Santa Sofia
- Museo all’esterno della Metropolitana Serdika
- Moschea di Banya Bashi
- Terme
- Sinagoga
- Central Market
Conclusioni:
Ho redatto un articolo in cui condivido le mie esperienze riguardo a cosa/dove ho gustato deliziosi pasti nella capitale Bulgara.
Per quanto riguarda i suggerimenti forniti, desidero sottolineare che non ricevo commissioni e non ho affiliazioni con nessun luogo menzionato in questa pagina.
Spero che le informazioni fornite ti siano utili. Per eventuali domande o dubbi, ti invito a lasciare un commento (sarà un piacere rispondere) oppure puoi scrivermi via email.
Al prossimo viaggio,
Alicia