E se ti dicessi che esistono delle terme naturali e gratuite nel cuore incontaminato della Sardegna, mi crederesti?
Sono le terme di San Saturnino localizzate tra Benetutti e Bultei, un segreto termale nascosto nel cuore dell’isola, a INGRESSO LIBERO.
Terme libere in Sardegna
Le sorgenti naturali sarde sono antiche vasche incavate nelle rocce, realizzate dagli abili artigiani dell’epoca romana che emergono nella campagna aperta tra i suggestivi paesi di Bultei e Benetutti, nella provincia di Sassari.
Le terme si celano in mezzo alla campagna, e trovarle non è un compito semplice; consiglio di avventurarsi in compagnia di qualcuno del luogo.
Personalmente, ho usufruito della guida di mio padre, esperto della zona.
La prima vasca termale è una piccola piscina ideale per 2 o 3 persone. Per raggiungerla, è necessario parcheggiare la macchina di fronte a un cancello e procedere a piedi lungo una stradina bianca per circa 10 minuti.
Ti consiglio di limitare la permanenza all’interno delle acque termali a non più di 20 minuti, sia per la notevole temperatura dell’acqua che per consentire l’accesso alle persone in attesa.
È vivamente scoraggiato l’uso di creme, shampoo e bagnoschiuma, poiché l’acqua, pulita e mantenuta a circa 34 gradi, rappresenta un vero toccasana per la pelle, particolarmente benefico per chi soffre di dolori muscolari, artriti e dermatite atopica.
La vasca è immersa in un’atmosfera naturale, circondata da piante ed erba alta; i suoni degli insetti, degli uccellini e degli animali contribuiscono a creare un ambiente di puro benessere, appagante sia per il corpo che per la mente.
Grazie alla temperatura calda dell’acqua, è possibile immergersi e godere di questa piacevole coccola al corpo anche durante la stagione invernale.
Terme libere Benetutti e Bultei (SS)
La seconda vasca si localizza entro un raggio di un chilometro dalla prima ed è situata in mezzo a una campagna appartenente a un pastore. Incassata in un ambiente rustico, la vasca si trova sotto un antico tetto privo di copertura.
La sua posizione è discretamente riservata; l’accesso avviene dalla strada, con l’entrata in prossimità dell’ex hotel terme di San Saturnino.
Per raggiungerla, si percorrono gradini e una stretta stradina, mentre un fiume serpeggia tra la vegetazione circostante. È comune avvistare pecore o mucche nella zona.
Che tipo di costume indossare alle terme?
Puoi indossare un semplice costume da mare.
Puoi indossare il tuo costume da bagno sul posto nascondendoti tra l’erba alta oppure puoi coprirti con un asciugamano o scegli di andare direttamente in costume.
L’acqua di entrambe le vasche è bassa, arriva fino alle ginocchia. La serenità di questo luogo avvolge i visitatori in una sensazione di benessere e gratitudine.
Per arrivare a questa vasca ti consiglio di indossare scarpe da ginnastica per evitare di scivolare con le ciabatte/infradito se non sei abituato/a al trekking.
Conclusioni
Nella zona ci sono sicuramente altre sorgenti termali naturali tuttavia noi non siamo riusciti a trovarle in quanto sono ben nascoste.
Questi tesori sono motivo di orgoglio per gli abitanti del luogo che li preservano con cura.
Infatti in questi due luoghi sei coccolato/a dal calore delle acque sulfuree e circondata/o dalla bellezza autentica della Sardegna.
Mi auguro che quest’articolo ti sia utile. Fammi sapere se anche tu hai provato o proverai queste terme.
Per eventuali domande, non esitare a contattarmi via email o lasciando un commento qui sotto.
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Alla prossima e buon viaggio!
Alicia